Bill Bryson, Notes from a Small Island
***
"Ma per una vera gita fuori porta, niente è meglio della spiaggia inglese. Con quella sua combinazione unica di vento e pioggia, sabbia e noia."
Bill Bryson, Notes from a Small Island
Bé, sì, ha ragione. Anche se non è stato noioso o piovoso, ogni volta che sono andata in spiaggia qui in Inghilterra era ventoso e sabbioso (sì, okay, c’è sabbia praticamente sulle spiagge di qualsiasi paese nel mondo, ma non facciamo i pignoli, per favore!) Comunque, vorrei aggiungere a quella frase che dopo essere andati in spiaggia bisogna anche mangiare il tipico fish and chips (pesce e patatine) e che bisogna toccare l’acqua almeno una volta. Non importa quanto tremendamente fredda sia, la si deve toccare e magare completare il rituale con un commento molto intelligente come. ‘È fredda!’ Lo si deve fare. Fatelo se andate in spiaggia qui. Comunque, sono stata in spiaggia con Georgie, a Frinton, e con Mariola, prima a Poole (dove abbiamo lanciato un’occhiata all’acqua solo brevemente visto che era proprio ora di pranzo ed eravamo più interessate ai pub piuttosto che al mare) e poi a Bournemouth dove abbiamo fatto una bella passeggiata sulla spiaggia. Ma iniziamo da Frinton. Frinton-on-Sea è un paese piccolo e tranquillo, con una bellissima High Street e delle cabine molto snob allineate sulle colline. Confina con Walton-on-the-Naze, che ha il secondo molo più lungo del Regno Unito e uno dei parchi giochi più vecchi del mondo. Vi abbiamo portato Toffee, il labrador di Georgie, con noi a passeggiare sulla spiaggia, e lei era più che contenta di correre sulla sabbia. C’erano tante persone che passeggiavano con i loro cani e che, nonostante il freddo, si stavano divertendo assai. Georgie ha anche avuto una conversazione molto britannica sul tempo con un vecchietto che passava di lì. Lovely! Abbiamo passato una bella giornata, c’era il sole e faceva freddo all’inizio e poi si è rannuvolato e faceva ancora più freddo, ma non ce ne siamo accorte... troppo. Per me fa sempre meno freddo che in Canada, quindi... per ora mi trovo bene – sarà quando avrò dimenticato il Canada che non mi troverò più bene. E, naturalmente, abbiamo mangiato fish and chips ed erano proprio buoni! La settimana dopo, mentre ero a Long Criechel (un villaggio con venti case in Dorset) da Mariola, siamo andate a Poole un giorno e il giorno dopo a Bournemouth. Poole è piccola. Bé, la città di Poole è piccola, ma Poole è il porto naturale più grande del mondo. Sì, se lo cercate su una cartina non sembra affatto grande, ma ricordatevi che ho scritto ‘naturale’, non semplicemente porto. È carino, ma niente di che, è piccolo (e nonostante ciò, io e Mariola ci siamo riuscite a perdere) e alcune parti del paese sono carine, come la parte vecchia, ma altre parti più contemporanee sono un po’ meno belle. Siamo andate al museo di Poole e poi abbiamo subito preso un bus per Bournemouth. Bournemouth, dove siamo tornate il giorno dopo, è molto più bello, più grande e più popolare di Poole. È la tipica cittadina turistica di mare inglese (sì, ce le hanno anche loro, anche se non sono convinta che gli stranieri vadano alla spiaggia in Inghilterra.. è più una cosa locale a dire il vero). Hanno un Oceanarium, che è un Acquario, con... pesci (carramba, che sorpresa!).. e lontre! Dolci e socievoli che ci sono venute in contro mentre le stavamo fotografando dall’altra parte del vetro. Oh, certo, un’altra cosa che avevano a Bournemouth erano i surfisti! Surfisti!! Proprio come a Bondi Beach in Australia. Nell’acqua! Nel bel mezzo dell’inverno! Mentre faceva fredderrimo! Credo che ai surfisti manchi qualcosa – non pezzi di cervello, non intendevo quello naturalmente! – magari recettori di temperatura sotto la pelle...? Me lo chiedo solo perché... quello non mi sembra un comportamento normale.. Ma comunque, ho passato dei momenti bellissimi ogni volta che sono andata in spiaggia in Inghilterra. È un modo molto britannico di divertirsi. Nel frattempo, sono anche stata a Londra con Georgie e Marisa, a vedere una partita di rugby (Oxford contro Cambridge, Oxford ne è uscito vincitore), a vedere Lo Schiaccianoci, al ristorante di Jamie Oliver, ai Kew Gardens, Harrods, Trafalgar Square... E mi sono trovata con Paola e Valentina che erano a Londra e siamo andate a vedere i mercatini di Natale, e poi ho fatto un po’ di shopping natalizio con Stephanie a Cambridge. Così tante cose da fare e così poco tempo per farle. Solo altri 12 giorni prima che io torni in Italia... non voglio andare... è una cosa cattiva da dire?
***
The way to the beach at Frinton. - La stradina per la spiaggia di Frinton.
***
Beach huts at Frinton. - Cabine a Frinton.
***
The beach at Frinton. - La spiaggia a Frinton.
***
Colourful beach huts. - Cabine molto colorate.
***
On Walton-on-the-Naze pier. - Sul molo di Walton-on-the-Naze.
***
***
Poole quay. - Il porto di Poole.
***
***
Bournemouth pier. - Il molo di Bournemouth.
***
The beach at Bournemouth. - La spiaggia a Bournemouth.
***
Bournemouth, 1 p.m. - Bournemouth, ore 13.
You don't want to go back home and that's understandable... Enjoy your remaining 12 days ;)
ReplyDeleteAurélie